Scopri le spiagge di Quartu Sant’Elena, terza località più popolosa in Sardegna, confinante con Cagliari, custodisce un tesoro di splendide coste e località marittime ancora sconosciute a molti. Di seguito troverete le spiagge più incantevoli di Quartu Sant’Elena.
Il Poetto
Il Poetto, tratto di spiaggia diviso tra Cagliari e Quartu Sant’Elena, è stata insignita del prestigioso riconoscimento della bandiera blu nella sua porzione quartese. Si tratta di una spiaggia estesa, meno affollata rispetto alla sua controparte cagliaritana, ma altrettanto suggestiva, con una lunga distesa di sabbia finissima e candida.
La spiaggia del Margine Rosso
Proseguendo verso est lungo il litorale quartese, si trova la spiaggia del Margine Rosso, nota anche come “spiaggia della ringhiera” a causa dell’accesso caratteristico dalla strada, che si presenta come una terrazza affacciata sul mare.
La spiaggia di Sant’Andrea
Proseguendo ulteriormente verso est, Quartu Sant’Elena offre la incontaminata e poco conosciuta spiaggia di Sant’Andrea, dove è presente un Centro Velico e una colonia estiva per bambini. La spiaggia è caratterizzata da una sabbia finissima, tipicamente bianca in queste zone, e da un’acqua cristallina che non ha nulla da invidiare alle rinomate località balneari della Sardegna.
La spiaggia di Flumini di Quartu
Dopo Sant’Andrea, si prosegue verso la spiaggia di Flumini di Quartu, che si interrompe alla foce del Rio su Pau, che durante le maree alte si getta in mare, separando la spiaggia in due tratti.
La spiaggia di Marina Residence
A est della spiaggia di Flumini si trova la spiaggia di Marina Residence, caratterizzata da una sabbia mista a ciottoli sparsi. L’area balneare è delimitata dal Porto turistico di Costa degli Angeli.
La spiaggia di Capitana
Subito dopo si estende la lunga spiaggia di Capitana, attualmente in difficoltà a causa dell’erosione costiera. Confina con le spiagge di Baia Azzurra e Is Mortorius, dove sono presenti bunker, tunnel sotterranei che conducono al noto Nuraghe Diana, e numerose fortificazioni militari risalenti al 1940, oltre a una ex Tonnara.
La piccola spiaggia di Santa Luria
Proseguendo verso est, si incontra la piccola spiaggia di Santa Luria, caratterizzata da una sabbia simile a quelle delle località precedenti.
La spiaggia di Terra Mala
Successivamente, si trova un tratto roccioso costiero chiamato Terra Mala, che confina con Mari Pintau, un’altra località dove la battigia è formata da ciottoli, ma l’acqua assume un caratteristico colore che ricorda un dipinto – da qui il nome “Mari Pintau” in sardo significa “mare dipinto”.
Tra Terra Mala e Mari Pintau
Tra Terra Mala e Mari Pintau si estende una zona di scogli sul mare, raggiungibile con una breve camminata tra le rocce, anche se non consigliata per le famiglie in quanto frequentata da nudisti.
Cala Regina
La zona rocciosa a picco sul mare prosegue con la meravigliosa Cala Regina, una sorta di piscina naturale incastonata tra le rocce e accessibile tramite una strada asfaltata.
Le spiagge di Geremeas e Marongiu a Kal’e Moru
Le ultime perle del comune di Quartu Sant’Elena sono le splendide spiagge di Geremeas e Marongiu, situate nella località di Kal’e Moru, caratterizzate da una sabbia finissima e bianca, bagnate da un’acqua cristallina di straordinaria bellezza.
Le spiagge di Quartu Sant’Elena terminano qui. Per apprezzarle appieno non basterebbe una settimana, ma i visitatori di passaggio possono tranquillamente visitarle tutte in una giornata.
Cosa visitare a Quartu Sant’Elena
Oltre alle spiagge, il comune di Quartu Sant’Elena offre un interessante sistema di fortificazioni militari risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, un insieme di torri costiere spagnole e numerosi nuraghi che testimoniano la presenza millenaria di insediamenti lungo la costa. Inoltre, vi sono diverse chiese cittadine di notevole interesse artistico e culturale che completano l’offerta turistica del comune di Quartu.
