Matera: esplorare i sassi e la città dei presepi

C’è un luogo in Italia che non assomiglia a nessun altro, un intrico di grotte, case scavate nella roccia e vicoli che si inerpicano, creando un paesaggio di una bellezza struggente e antica. Questa è Matera, la “Città dei Sassi”, un sito Patrimonio UNESCO che ha saputo risorgere da un passato di povertà per diventare un simbolo di rinascita e un’icona mondiale di architettura e storia. Non è solo un luogo da visitare, ma un’esperienza da vivere, un viaggio nel tempo che ti porta indietro di millenni, tra le tracce di una civiltà rupestre unica al mondo.

Matera ti accoglie con il suo silenzio quasi irreale e la sua luce dorata, invitandoti a perderti nel labirinto dei suoi Sassi, a scoprire chiese rupestri affrescate e a respirare l’atmosfera di una città che, per la sua conformazione e la sua profonda spiritualità, è spesso definita la “Città dei Presepi”. Preparati a un’immersione profonda nella storia dell’uomo, in un luogo dove ogni pietra racconta una storia millenaria.

I sassi: un viaggio nel tempo tra grotte e architetture rupestri

Il cuore pulsante e l’anima di Matera sono i suoi celebri Sassi, un complesso abitativo scavato nella roccia calcarenitica che si estende su due anfiteatri naturali: il Sasso Barisano a nord e il Sasso Caveoso a sud. Passeggiare nei Sassi è come camminare in un presepe a grandezza naturale, dove le case-grotta si sovrappongono le une alle altre, i tetti delle une diventano i pavimenti delle altre, in un intreccio architettonico sorprendente. Questa peculiare struttura urbana è il risultato di millenni di adattamento dell’uomo all’ambiente, creando un sistema abitativo unico al mondo.

Il Sasso Barisano è la parte più “ristrutturata” e visitabile, con molti ristoranti, hotel e botteghe artigiane che hanno recuperato gli antichi spazi rupestri. Qui potrai ammirare facciate più elaborate e un’atmosfera vivace. Il Sasso Caveoso, invece, mantiene un aspetto più fedele all’originale, con abitazioni che sembrano ancora integrate nella roccia viva. Esplorarlo significa immergersi in un passato più crudo e autentico, tra sentieri tortuosi e scorci mozzafiato. Non perdere l’occasione di visitare una delle case-grotta tipiche, come Casa Noha o Casa Grotta di Vico Solitario, che offrono uno spaccato della vita quotidiana dei materani fino a pochi decenni fa. Ogni passo nei Sassi è una scoperta, un’emozione che ti connette con le radici più profonde della civiltà umana.

Chiese rupestri e paesaggio murgico: spiritualità e natura

L’anima spirituale di Matera è altrettanto profonda e affascinante quanto la sua architettura rupestre. La città è costellata da un incredibile numero di chiese rupestri, vere e proprie cattedrali scavate nella roccia, alcune delle quali risalenti all’Alto Medioevo. Queste chiese, spesso decorate con affreschi bizantini di straordinaria bellezza, testimoniano la presenza di comunità monastiche e di una fede radicata nel territorio. La Chiesa di Santa Lucia alle Malve, con i suoi affreschi ben conservati, o la Cripta del Peccato Originale, soprannominata la “Cappella Sistina delle chiese rupestri” per la qualità dei suoi dipinti, sono solo alcuni esempi di questo patrimonio inestimabile. Ogni chiesa rupestre è un piccolo tesoro nascosto, un luogo di quiete e contemplazione.

Ma il fascino di Matera non si limita ai Sassi. Di fronte alla città, si estende il Parco della Murgia Materana, un altopiano carsico punteggiato da grotte naturali, chiese rupestri e sentieri millenari. È qui che si trova la suggestiva Civita, il primo insediamento materano. Attraversando il ponte tibetano che collega i Sassi alla Murgia, si può fare un’escursione in questo paesaggio lunare, scoprendo la Chiesa di San Pietro Barisano o la Chiesa di Santa Maria di Idris, scavata nella roccia con un panorama impareggiabile sulla città. L’esperienza di guardare Matera dalla prospettiva della Murgia è indescrivibile, soprattutto al tramonto, quando le luci della città si accendono, trasformandola in un presepe vivente.

Oltre i sassi: il piano e le tradizioni gastronomiche

Matera non è solo i Sassi; la “città nuova”, o il Piano, si estende sopra e intorno al nucleo antico, offrendo un’altra prospettiva sulla vita materana. Qui troverete la Cattedrale di Matera, un magnifico esempio di romanico pugliese che domina il Sasso Barisano, con il suo rosone imponente e un interno ricco di storia e arte. Passeggiare per le vie del Piano significa scoprire piazze eleganti, come Piazza Vittorio Veneto, e perdersi tra negozi e caffè. È un contrasto affascinante che mostra l’evoluzione della città nel tempo.

E naturalmente, un viaggio a Matera non sarebbe completo senza un’immersione nei suoi sapori autentici. La cucina materana è semplice ma robusta, basata sui prodotti della terra. Assaggia il pane di Matera, un vero e proprio simbolo, riconosciuto con il marchio IGP, dalla crosta croccante e la mollica compatta. Non perdere le orecchiette con le cime di rapa o il cavatello con il peperone crusco, un peperone dolce essiccato e fritto che aggiunge un tocco croccante e saporito. I formaggi locali, come il caciocavallo, e i salumi sono eccellenti. Per i più golosi, assaggia il “strazzate”, un dolce secco alle mandorle. Numerosi ristoranti scavati nella roccia offrono un’atmosfera unica per gustare queste prelibatezze, accompagnate da un buon vino della Basilicata come l’Aglianico del Vulture.

Per godere appieno della magia di Matera, ecco qualche consiglio da viaggiatore esperto.

Quando Andare: La primavera (aprile-giugno) e l’autunno (settembre-ottobre) sono i periodi migliori. Le temperature sono ideali per camminare e le giornate sono lunghe. L’estate (luglio-agosto) può essere molto calda e affollata, ma è il momento in cui la città ospita numerosi eventi culturali.

Come Muoversi: I Sassi sono una zona a traffico limitato e vanno esplorati rigorosamente a piedi. Indossa scarpe comode e con buona aderenza, poiché i vicoli sono spesso ripidi e il selciato può essere scivoloso. Per raggiungere i Sassi dalla stazione o dal Piano, puoi utilizzare i bus navetta o un taxi. Alcuni punti panoramici offrono viste spettacolari e meritano una passeggiata.

Costi: L’ingresso alle case-grotta ha un costo simbolico (pochi euro), mentre le chiese rupestri gestite dal Parco della Murgia Materana sono spesso incluse in tour guidati o richiedono un piccolo contributo. Ci sono anche tour guidati che partono dal centro città e includono ingressi a varie attrazioni, che possono essere convenienti. I prezzi per mangiare sono generalmente modici, soprattutto nelle trattorie più autentiche.

Un suggerimento in più: Non limitarti a fotografare, ma cerca di respirare l’atmosfera. Fermati su uno degli affacci panoramici, come quello di Piazza Vittorio Veneto o della Cattedrale, e osserva i Sassi che si illuminano al tramonto. È uno spettacolo indimenticabile che ti farà capire perché Matera è una città che incanta e che continua a ispirare artisti e viaggiatori da tutto il mondo. Lasciati avvolgere dalla sua storia millenaria e dalla sua bellezza senza tempo: Matera ti aspetta per un viaggio che non dimenticherai mai.

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