Immagina un luogo dove il suono dell’acqua che scende impetuosa diventa una melodia rilassante, dove l’aria è fresca e frizzante anche in piena estate e dove la natura ti avvolge in un abbraccio verde. Tutto questo è la Cascata del Pescone, una gemma nascosta nel cuore del Piemonte, a pochi passi dal suggestivo Lago d’Orta. Non è uno dei luoghi più celebri, il che la rende ancora più affascinante, un vero e proprio segreto sussurrato tra gli amanti della natura e del trekking. La prima volta che ci sono arrivato, dopo una camminata leggera nel bosco, sono rimasto incantato: un velo d’acqua che si tuffa tra le rocce levigate, circondato da una vegetazione lussureggiante che riflette sfumature di smeraldo. È un’esperienza che rigenera corpo e spirito, perfetta per staccare dalla frenesia quotidiana.
Un tuffo nella natura: come raggiungere la cascata e cosa aspettarsi
La Cascata del Pescone si trova nella frazione di Agrano, nel comune di Omegna (VB), e il suo fascino sta anche nella sua relativa accessibilità. Non è necessario essere un trekker esperto per godere di questo spettacolo naturale. Il punto di partenza ideale per la maggior parte delle escursioni è proprio Agrano, un piccolo borgo che funge da porta d’accesso a questo angolo di paradiso.
Per arrivare ad Agrano in auto, le indicazioni sono chiare: se vieni da nord (A26, Gravellona Toce), raggiungi Omegna e poi prendi la strada che costeggia il lago in direzione Orta San Giulio. Poco dopo l’uscita da Omegna, in corrispondenza di un distributore Eni, prendi la strada in salita a sinistra per Agrano. Se arrivi da sud (A26, Borgomanero), prendi la strada per il Lago d’Orta (indicazioni Gozzano, Orta San Giulio, Omegna) e poco prima di Omegna, sempre in prossimità di un distributore Eni, prendi la strada che sale a destra per Agrano. Una volta ad Agrano, puoi proseguire verso la frazione Pescone e cercare parcheggio vicino al ponte sul torrente. Tieni presente che la disponibilità di parcheggio può essere limitata, quindi è consigliabile organizzarsi, magari con una sola auto per gruppo o parcheggiando nel centro di Agrano, dove spesso c’è più spazio.
Dal paese, diversi sentieri si snodano attraverso il bosco, portando alle cascate. Molti percorsi sono ad anello, perfetti per una giornata di trekking senza particolari sforzi. Un esempio classico è il giro da Agrano che, tra campagne e boschi, conduce prima alle cascate e poi, volendo, al Monte Barro per una vista mozzafiato sul Lago d’Orta. Si tratta di camminate relativamente semplici, con dislivelli contenuti, adatti anche a famiglie con bambini abituati a camminare. Ricorda di indossare scarpe adatte, preferibilmente da trekking, soprattutto se piove o il terreno è umido, perché alcuni tratti possono essere sconnessi e scivolosi.
Escursioni e attività: non solo la cascata
La Cascata del Pescone non è solo un punto di arrivo, ma spesso il fulcro di escursioni più ampie che permettono di scoprire la ricchezza naturalistica della zona.
- Trekking per Tutti: Come accennato, ci sono vari sentieri che conducono alle cascate. Un percorso popolare è quello che parte da Agrano, si addentra nel bosco seguendo il torrente Pescone e conduce alle sue suggestive cascate. È un itinerario che si presta a passeggiate rilassanti, ideali per chi cerca un contatto autentico con la natura senza affrontare dislivelli impegnativi. Alcuni percorsi ad anello permettono di estendere la camminata fino a Pratolungo o di salire al Monte Barro per ammirare il panorama sul Lago d’Orta.
- Canyoning per i più Avventurosi: Per gli amanti dell’adrenalina, il torrente Pescone offre anche opportunità per il canyoning. Con calate in corda, toboga naturali e tuffi in pozze d’acqua cristallina, è un’attività entusiasmante per chi ha già esperienza o è accompagnato da guide esperte. La particolarità di questo torrente è che mantiene una buona portata d’acqua anche in estate, rendendolo adatto da marzo a ottobre. È un’esperienza diversa, che permette di vivere la cascata da una prospettiva unica.
- Aree Picnic e Relax: Vicino alle cascate e lungo il torrente, si possono trovare zone ideali per un picnic, come l’area “Paganetto” con una fonte d’acqua. È il luogo perfetto per una sosta ristoratrice, godendosi il suono dell’acqua e l’ombra degli alberi. Se sei un appassionato di fotografia, le cascate offrono spunti magnifici per scatti a lunga esposizione, catturando la seta dell’acqua che scende.
Il momento migliore per visitare e consigli utili
Il periodo migliore per visitare la Cascata del Pescone è sicuramente la primavera avanzata e l’estate, quando la vegetazione è rigogliosa e il clima è mite. In primavera, la portata d’acqua è abbondante grazie allo scioglimento delle nevi, e le cascate sono al loro massimo splendore. In estate, le pozze d’acqua limpida offrono un’occasione rinfrescante per un bagno rigenerante, se la temperatura lo permette. Anche l’autunno può regalare scorci incantevoli con i colori caldi del foliage.
Qualche piccolo consiglio per la tua visita:
- Acqua e Snack: Anche se ci sono fonti d’acqua come a Pratolungo e Agrano, è sempre bene portare con sé una borraccia e qualche snack, soprattutto se prevedi un’escursione più lunga.
- Abbigliamento Adeguato: Opta per abiti comodi e traspiranti, e scarpe da trekking o trail running con una buona aderenza, dato che i sentieri possono essere umidi o rocciosi.
- Rispetto per la Natura: Ricorda di non lasciare rifiuti e di rispettare la flora e la fauna locali. Siamo ospiti in questo splendido ambiente naturale.
Non solo cascata: cosa vedere nei dintorni
La Cascata del Pescone è una tappa imperdibile, ma la zona circostante offre molto altro da esplorare. Il Lago d’Orta è un gioiello, con l’incantevole isola di San Giulio e il borgo medievale di Orta San Giulio che meritano una visita approfondita. Puoi passeggiare tra i vicoli, visitare il Sacro Monte di Orta (Patrimonio UNESCO) o semplicemente goderti un caffè con vista lago.
Omegna, la cittadina più vicina, è famosa per le sue “Imperialine”, tipici biscotti locali, e per essere la patria di marchi storici del design italiano. Se cerchi panorami ancora più ampi, una salita al Mottarone ti regalerà una vista a 360 gradi che abbraccia il Lago Maggiore, il Lago d’Orta e le Alpi. Non perdere l’occasione di gustare la cucina locale in uno dei tanti ristoranti della zona, assaporando i prodotti tipici del Verbano-Cusio-Ossola.
La Cascata del Pescone è più di una semplice destinazione; è un invito a rallentare, a immergersi nella bellezza incontaminata e a riscoprire il piacere delle piccole avventure. Sei pronto a lasciarti incantare da questo angolo di Piemonte?